Nel report annuale 2024 dedicato all’attività di vigilanza da parte di INL, INPS e INAIL, emergono dati importanti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sul rispetto della normativa in materia di lavoro, contribuzione e prevenzione degli infortuni. Vediamo in sintesi i principali risultati, con uno sguardo particolare sulla situazione in Piemonte.
Crescita delle ispezioni a livello nazionale
Nel complesso, a livello nazionale le attività ispettive sono aumentate del 42% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 158.069 accessi (comprensivi di ispezioni e altri accertamenti). L’obiettivo principale è stato quello di identificare e sanzionare il lavoro irregolare, migliorare la prevenzione, tutelare i diritti dei lavoratori e garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro. Sono state accertate 83.330 violazioni in materia di salute e sicurezza, con un incremento del 127% rispetto all’anno precedente.
Situazione in Piemonte
Nel territorio piemontese, di competenza della Direzione Interregionale del Lavoro Nord, si sono registrate 8.344 ispezioni concluse (+151 ispezioni in ambito autotrasporto e +2.812 in materia di salute e sicurezza), a fronte di 874 verifiche e accertamenti amministrativi. Complessivamente sono stati avviati 9.218 accessi tra ispezioni e accertamenti. In particolare:
- Le ispezioni in Agricoltura sono state 483, di cui 67,4% irregolari.
- Nel settore Industria, su 1.027 ispezioni, il 61,6% sono risultate irregolari.
- L’Edilizia conta il numero più elevato di ispezioni, 2.248, con un tasso di irregolarità del 63,1%.
- Nel Terziario sono state rilevate 4.585 ispezioni, il 64,1% delle quali con esito irregolare.
Riguardo alle violazioni rilevate, i lavoratori in “nero” nella regione sono risultati 1.052, mentre complessivamente si sono riscontrate 5.341 violazioni in materia di salute e sicurezza. Le infrazioni maggiormente rilevate interessano la mancata adozione di misure di prevenzione sui cantieri edili e l’assenza di regolari contratti o coperture contributive in diversi settori.
Perché puntare sulla prevenzione
Dati di questa portata suggeriscono come la prevenzione in cantiere e la corretta gestione dei rapporti di lavoro siano centrali per contrastare il rischio di infortuni e assicurare il rispetto delle normative. L’attività formativa e di consulenza diventa fondamentale per accompagnare le aziende negli adempimenti previsti, dalle misure di protezione collettiva e individuale alle corrette pratiche contrattuali.
Le consulenze di Fare Prevenzione
Fare Prevenzione, con sede a Torino, offre alle imprese piemontesi e di tutto il territorio nazionale la propria consulenza specializzata per migliorare gli standard di sicurezza e conformità legislativa nei cantieri e in generale nei luoghi di lavoro. Siamo in grado di supportare l’azienda nella valutazione dei rischi, nella predisposizione dei Piani Operativi di Sicurezza (POS) e nel corretto inquadramento dei lavoratori, anche alla luce delle indicazioni emerse dai dati ispettivi del 2024.
- Analisi della documentazione di cantiere (DVR, POS, PSC).
- Verifica di conformità in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
- Supporto nelle relazioni con gli enti di vigilanza e nella prevenzione di possibili sanzioni.
- Formazione del personale rispetto alle normative vigenti.
Per maggiori informazioni o per organizzare una consulenza specifica, contattateci attraverso il nostro sito o direttamente presso la nostra sede di Torino.
Conclusione
I dati del 2024 mostrano come la vigilanza in materia di sicurezza e lavoro stia diventando sempre più capillare, soprattutto in settori sensibili come agricoltura, edilizia e industria manifatturiera. Gli alti tassi di irregolarità e le numerose violazioni contestate in Piemonte richiedono una maggiore sensibilizzazione verso la prevenzione.